Consolato della Repubblica di San Marino
in Repubblica Dominicana


                                                

 Consolato della

Repubblica di San Marino

 



DISTRIBUZIONE GENERI ALIMENTARI

è stata effettuata in un quartiere disagiato della capitale della Repubblica Dominicana, una distribuzione di generi alimentari , in collaborazione con la Fondazione Juventu Vibrante, e con il benestare della Segreteria Esteri della Repubblica di San Marino.

Sono stati predisposti 1000 pacchi alimentari che comprendono generi di prima necessità per un nucleo familiare di 3 persone per 3 giorni. 

I pacchi saranno distribuiti in diverse date al fine di rendere continuativa l'azione di sostegno.

Un ringraziamento a Luis Encarnacion Vicente, presidente della fondazione per il supporto logistico prestato.


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VISITA AMBASCIATORE DOMINICANO ALLA UNIVERSITA' DI BERGAMO

L’Università di Bergamo ha accolto la visita di Tony Raful, Ambasciatore della Repubblica Dominicana in Italia e San Marino. L’Ambasciatore è stato ricevuto dal Rettore Sergio Cavalieri, e dai docenti Marina Bianchi (Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere) e Flaminia Nicora (Prorettrice Internazionalizzazione).

Durante l’incontro sono stati illustrati gli accordi di collaborazione esistenti tra l’Università e Atenei dominicani. Particolarmente apprezzata è stata l’illustrazione dei percorsi formativi dell’Ateneo di Bergamo offerti in lingua veicolare, ed i progetti di doppia titolazione.

L’Ambasciatore ha inoltre rilevato come il progressivo ritorno alle condizioni pre-epidemiche abbia riavviato le possibilità di mobilità studentesca tra i due Paesi, aspetto considerato come prioritario nella gestione delle politiche di visto di ingresso.

Accompagnava l’Ambasciatore, il ministro consigliere Johanne Pena, ed il Console di San Marino in Repubblica Dominicana il quale in qualità di membro del Comitato di Indirizzo Internazionale Dipartimento di Lingue, Letterature e Culture Straniere dell’Università, ha illustrato i compiti del Comitato stesso.

Particolarmente apprezzato l’intervento dell’Ambasciatore di fronte ad una nutrita platea di studenti, in merito ad argomenti riguardanti la letteratura e la poesia dominicana, e la lettura di poesie dello stesso Ambasciatore, noto ed apprezzato poeta e scrittore.



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Già Capitano Reggente nel semestre 1° aprile – 1° ottobre 2009, Oscar Mina
è nato il 24 settembre 1958. Celibe, risiede a Serravalle. Perito
Industriale in forza all'Azienda Autonoma di Stato per i Servizi prima
come tecnico - dal 1979 al 1992 - poi come Capo Servizio fino al 2019,
anno del suo pensionamento. Iscritto dal 1998 al Partito Democratico Cristiano Sammarinese, è attualmente membro del Consiglio Centrale e della Direzione Dc. Sotto il profilo istituzionale, a partire dal giugno 2006 entra in Consiglio Grande e Generale
nella compagine democratico cristiano, di cui è stato Vice Capo gruppo
consiliare dal 2008 al 2016. Membro negli anni di diverse Commissioni
consiliari, tra cui Finanze, Interparlamentare, Affari di Giustizia ma
tra gli impegni più intensi e duraturi figura quello presso l'Assemblea
parlamentare dell'OSCE di cui ora è Capo delegazione per San Marino,
nonché dal 2020 Rappresentante Speciale per la Disinformazione e la
Propaganda
. Presiede in questa legislatura anche la Commissione consiliare permanente Sanità e Territorio.
Un ruolo attivo, il suo, anche nella Conferenza dei Piccoli Stati, sia
come Capo Delegazione nel 2015 in rappresentanza dei Presidenti dei
Parlamenti nel Principato di Monaco , sia come componente la delegazione
nel 2018 in Liechtenstein. Ama lo sport e pratica calcio, ciclismo, sci
e windsurf.





Sale per la prima volta alla Suprema Magistratura, Paolo Rondelli.
È nato a San Marino il 17 giugno 1963. Celibe, attualmente è Direttore
degli Istituti Culturali. Vanta una lunga carriera diplomatica in
qualità di Ambasciatore negli Stati Uniti dal 2007 al 2016, e a seguire
come Ambasciatore all'Unesco fino al 2019. A dicembre dello stesso anno –
concluso il percorso diplomatico – si candida alle elezioni politiche
ed entra in Consiglio Grande e Generale tra le fila del Movimento Rete: nella legislatura in corso è Presidente della Commissione consiliare permanente Affari Esteri
e membro della Delegazione presso l'Assemblea Parlamentare OSCE e
all'Unione Interparlamentare. A fine anni '90 un breve trascorso
socialista sfociato nella candidatura per il Psd alle elezioni del 2006.
Quattro lauree, - ingegneria chimica, scienze storiche, scienze del
libro e del documento, culture e tecniche del costume e della moda -
vari master e corsi di perfezionamento; è autore anche di testi teatrali
e di due libri. Tra le onorificenze ricevute quella di Cavaliere al
Merito della Repubblica Italiana. Ama la lettura, il cinema, il teatro,
l'arte, la ceramica tradizionale sammarinese, l'opera lirica. Da decenni
si occupa di diritti di genere, pari opportunità, lotta alle discriminazioni in particolare legate all'orientamento sessuale. È iscritto all'Arcigay di Rimini, per cui ha ricoperto dal 2018 al 2021 la carica di Vice Presidente.


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Auguri di felici Feste



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CURRICULA


FRANCESCO MUSSONI

Francesco Mussoni è nato a
San Marino il 15 maggio 1971. Ha conseguito il Diploma di Liceo Classico
presso Scuola Secondaria Superiore di San Marino e si è laureato in
Giurisprudenza presso l’Università di Bologna.

È iscritto
all’albo degli Avvocati e Notai della Repubblica di San Marino dal 2001
ed esercita la professione di Avvocato e Notaio – Senior partner di
“Avvocati e Notai Associati” dal 2001.

Eletto membro del
Consiglio Grande e Generale per la corrente XXX Legislatura a seguito
delle elezioni politiche del novembre 2019, Membro della Commissione
Consiliare Permanente Affari Esteri, Emigrazione ed Immigrazione,
Sicurezza e Ordine Pubblico, Informazione nonché Capo Delegazione
Assemblea Parlamentare del Mediterraneo. Francesco Mussoni è anche Socio
fondatore e Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Accademia del
Trust mentre in passato è stato Presidente e fondatore del Rotaract Club
della Repubblica di San Marino; Presidente e fondatore
dell’Associazione Sammarinese per l’Evoluzione Giuridica (ASEG);
Presidente della Consulta delle Associazioni e Cooperative Culturali
della Repubblica di San Marino; Presidente e fondatore dell’associazione
“Il Pianello” e Presidente della Fondazione Marino d’Arbe.

Inoltre
gli sono state conferite le seguenti onorificenze: Cavaliere di Gran
Croce con brillanti dell’Ordine al Merito del Principato del
Liechtenstein (8 febbraio 2010); Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine di
San Carlo (Monaco) il 5 marzo 2010 e Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine
al Merito della Repubblica Italiana (13 giugno 2014). È stato Capitano
Reggente nel semestre 1º ottobre 2009 – 1º aprile 2010.

Vive con la moglie e i tre figli, i suoi hobby sono le camminate,  il tennis, l’arte, la musica, la cucina e i vini.

GIACOMO SIMONCINI

Giacomo
Simoncini è nato il 30 novembre 1994. Ha frequentato il Liceo
Scientifico a San Marino. Dopo essersi diplomato, si è iscritto nel 2013
alla facoltà di farmacia presso l’università di Bologna sede di Rimini
dove si è laureato il 22/05/2019.

Sempre nel 2019 ha partecipato
al RYLA (Rotary Youth Leadership Awards, un’esperienza intensiva di
leadership creata dai Rotary Club per dare ai giovani la possibilità di
sviluppare capacità di Leadership, divertirsi e fare nuove esperienze).
Giacomo Simoncini è Presidente Rotaract Club San Marino, Country
Representative Member presso il Rotaract Europe.

Grande
appassionato di sport (soprattutto del pallone; è Membro del Consiglio
Direttivo della Società Sportiva Murata), è stato nominato Team Manager
della nazionale Sammarinese di Futsal.

Il prossimo Capitano
Reggente è inoltre Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione
Sammarinese Farmacisti e Membro della Compagnia Uniformata delle Milizie
di San Marino.

Appassionato fin da piccolo alla tecnologia, in
particolare quella mobile. Altre due grandi passioni sono quelle per gli
orologi da polso e per le macchine sportive.

Recentemente ha
pubblicato un post dove esprime soddisfazione per la proposta d’Arengo
per il parco/giardino in ricordo e per commemorare i cari defunti a
causa del COVID-19”.



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lunedì 3 maggio 2021

Santo Domingo

INCONTRO CAMERA DEI DEPUTATI


Alla presenza della Commissione Esteri al completo, si è svolta alla Camera dei Deputati della Repubblica Dominicana, un incontro durante il quale il Console ha presentato la Repubblica di San Marino, con un excursus sia storico che di attualità che ha scatenato, ormai come è d'abitudine, una serie di domande sul nostro Paese.

Dopo circa 90 minuti di riunione una domanda l'ha fatta da padrone su tutte: come si fa a diventare sammarinesi ?

Lo stile di vita, le bellezze naturalistiche, la gastronomia, la Storia, affascinano a tal punto che la domanda è scontata.

Alla fine dell'incontro, il Presidente sollecitato dai deputati presenti ha fatto richiesta che si trasformerà a giorni in richiesta formale alla Segreteria Esteri di poter incontrare gli omologhi sammarinesi in terra del Titano al fine di consolidare una amicizia che sempre più vede stringersi fra i due Paesi.

Uno scambio di doni ha sugellato la fine della giornata.



      

                        




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L’ambasciatore italiano Luca Attanasio ed il carabiniere Vittorio Iacovacci uccisi in agguato in Congo.

L’ambasciatore Luca Attanasio e il carabiniere Vittorio Iacovacci uccisi in agguato in Congo. Mattarella: “Lutto per servitori dello Stato”

L'attacco, avvenuto intorno alle 10 di mattina, era un tentativo di sequestro proprio nei confronti del diplomatico italiano che viaggiava a bordo di un convoglio del World Food Programme. L'imboscata, nella quale ha perso la vita anche l'autista, è avvenuta con armi leggere "nei pressi di Goma (Nord-Kivu) nel territorio di Nyiragongo".

 Alla Farnesina è stato trasmesso un messaggio di cordoglio dalla Segreteria di Stato agli Esteri. Espresse le più “sentite condoglianze ai familiari ed ai colleghi delle vittime”, e il “profondo sgomento” del Titano, dinnanzi alla “drammatica notizia” dell'attentato.



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16 febbraio 2021


INCONTRO IN AMBASCIATA

Accoglienza calorosa per il Console Segnini Bocchia di San Lorenzo in occasione della sua prima visita ufficiale con il nuovo Ambasciatore dominicano in Italia finalizzata, oltre che per incontrare il diplomatico, anche promuovere l’amicizia tra il Paese caraibico e la Repubblica di San Marino.

Il console si è quindi confrontato con il rappresentante della Repubblica Dominicana sui possibili rapporti economici e commerciali fra i due Paesi. L'auspicio è, per quanto possibile, fare da front office tra le aziende del Titano ed il Paese caraibico tramite l’ambasciata, mettendo in contatto buyers ed operatori economici.


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MESSAGGIO DI FINE ANNO

DEGLI ECC.MI CAPITANI REGGENTI

ALESSANDRO CARDELLI  E  MIRKO DOLCINI

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 Carissime e carissimi sammarinesi e abitanti del nostro Stato, a poche ore dall’inizio del nuovo anno, desideriamo essere idealmente accanto a voi, per rivolgerVi il nostro più cordiale augurio per il 2021 e per condividere con voi questo momento in cui tutti desideriamo volgere lo sguardo al futuro con fiducia e speranza. La fiducia, in noi incrollabile, di attraversare i giorni che ci attendono con la concreta prospettiva di tornare a quella “normalità” di vita, di rapporti, che l’emergenza pandemica, con le sue dirette ed indirette conseguenze, ha profondamente sconvolto. Osserviamo questo 2020 che sta scivolando nella storia e che ci apprestiamo a chiudere.

Un anno che ha posto l’intero mondo di fronte alle proprie fragilità e ci ha costretto a modificare abitudini, comportamenti e stili di vita. Anche la nostra comunità è stata segnata dalla pandemia, ed in particolare dai lutti che hanno colpito tante famiglie e dall’instabilità economica. Ma il nostro è un Paese che sa reagire. E già da oggi vuole impegnarsi per costruire il proprio futuro come comunità, senza dimenticare il valore e il profondo significato di quella parola –SAMMARINESITA’ – che tanta parte ha avuto nei discorsi, ma soprattutto nell’esperienza vissuta in questo ultimo anno e che richiama ad un responsabile dovere di vivere la nostra quotidianità nel rispetto della nostra storia e delle nostre tradizioni.

E tanta parte ancora - siamo convinti- la nostra comunità, avvolta dall’ideale della nostra caratteristica sammarinesità, dovrà continuare ad avere anche nell’anno che sta per iniziare, quando non solo dovremo curare le tante ferite che l’emergenza pandemica ha aperto nel nostro tessuto economico e sociale, ma anche mostrare di avere – perché ce l’abbiamo - la capacità e la forza necessaria per rialzarci e per ripartire. Quella forza morale che è necessaria per le sfide più impegnative, quelle che esigono di avere sempre presenti, per meglio affrontarli, gli ostacoli da superare, le difficoltà esistenti nel muoversi in un contesto di grande complessità, che muta in continuazione e, talora, in modo assolutamente imprevedibile. Un contesto – ne stiamo ndo esperienza – da affrontare con scelte e decisioni spesso difficili ed impopolari, sempre avendo ben presenti, però, non solo i delicati e fragili equilibri tra le diverse e importanti esigenze da contemperare, ma anche le difficoltà che stanno incontrando soprattutto coloro ai quali in questo momento sono stati richiesti i sacrifici maggiori e che stanno pagando il prezzo più alto.

Al personale sanitario rinnoviamo la profonda riconoscenza e gratitudine nostra, delle Istituzioni e di tutta la popolazione per il lavoro che dall’inizio della pandemia stanno incessantemente svolgendo. La prova da loro mostrata non sarà dimenticata e resterà a testimoniare quanto sia importante adoperarsi con lungimiranza a sostegno di un nuovo sviluppo del settore medico e sanitario, potenziando le strutture di ricezione ospedaliera e la formazione di tutti coloro che in esse operano. Nella lotta contro la pandemia, contiamo inoltre molto sulla responsabilità dei sammarinesi nei mesi a venire. Ma il nostro ringraziamento va non di meno a tutti gli anelli, grandi e piccoli, della catena di solidarietà umana che in momenti di crisi come questo la nostra comunità è in grado di esprimere, ai membri delle organizzazioni di mutuo soccorso e delle associazioni di volontariato che ci stanno concretamente dimostrando quanto lo spirito civico, il senso di appartenenza e di condivisione rappresentino un’incomparabile, fondamentale risorsa per le fasce più deboli della nostra popolazione, per quella parte di popolazione che già affrontava situazioni problematiche e che questo momento storico ha purtroppo aggravato ed acuito.

A seguito delle misure di contenimento adottate dall’inizio della pandemia, il nostro pensiero va a chi non ha potuto e non può tuttora portare avanti le proprie attività economiche. A tutti coloro che, a vario titolo, si sono trovati in una situazione di difficoltà, il nostro auspicio è che le Istituzioni preposte – nei limiti di quanto oggi permettono le risorse disponibili – mettano in campo tutti quegli strumenti di garanzia per un concreto sostegno economico e sociale. Il nostro è un Paese che già in passato ha superato prove difficili, anche drammaticamente ben più gravi.

Il Popolo Sammarinese, in tutte quelle occasioni, rialzò la testa e ripartì. Ed è quello che faremo, ora anche noi, entrando nel nuovo anno, consapevoli che sopra le nuvole, anche le più plumbee, risplende sempre il sole. Auguriamo ed auspichiamo quindi un Buon Anno Nuovo alla nostra sovrana ed indipendente, antica Repubblica, che in questo momento di difficoltà viene osservata dal nostro Santo Fondatore con apprensione, ma anche con immutata fierezza. Il Patrono, ne siamo certi, si sta protendendo verso la mano che gli viene tesa dalla propria figlia, la sua amata Repubblica, gliela afferra, le sorregge il corpo alleviandone la fatica, la sprona e le indica il giusto cammino per il domani più sereno. E sulle cime del nostro territorio sventola sempre vivace la nostra bandiera bianca e azzurra…con il bianco che rappresenta la pace e l’azzurro che rappresenta la libertà del suo popolo, un popolo che, indomito ed invitto, come la nostra storia ci insegna, resiste come una secolare quercia, che può anche scuotersi alle raffiche del vento, ma che nemmeno un uragano è capace di far cadere.

Dobbiamo unirci, perché uniti siamo ancora più forti, per essere comunità che sa stringersi, per non lasciare soli e sostenere quanti, purtroppo, si trovano oggi a guardare con maggior paura e apprensione il futuro. Nessuno sarà privato della propria sicurezza sociale. Con ancor maggior convinzione ci dobbiamo impegnare per la crescita e lo sviluppo della nostra economia, per investire nei settori più promettenti, per rafforzare le condizioni di attrattività del nostro Stato. La crescita dovrà essere il principale obiettivo per l’anno 2021, in cui si auspica l’avvio di nuove riforme strategiche che possano permettere un rinnovato diffuso benessere economico. Una sfida che sarà vincente se ci mostreremo capaci di fare sistema, di farlo davvero, di concorrere a quella ripresa in cui tutti confidiamo e a cui tutti, indistintamente, siamo chiamati a contribuire. Consapevoli che ogni problema ha una sua soluzione.

Ci ha colti di sorpresa la crisi sanitaria, ma non ci sorprenderà la ripartenza, che anzi, dovrà essere occasione di nuove – e ad oggi inesplorate – opportunità. Carissimi, nell’essere cittadini responsabili, nell’interesse non solo individuale, ma anche della collettività, reagite allo sconforto ed alla paura, rispettate le regole con l’equilibrio del buon senso, abbiate fiducia, siate resilienti, ricercate e seguite le pratiche di una vita sana, parlate e confrontatevi con i vostri cari e i vostri figli, non fate sentire voi e gli altri soli. Carissime e carissimi sammarinesi, carissimi abitanti del nostro Stato, al termine di questo saluto, noi Capitani Reggenti, vi rinnoviamo il nostro più sentito augurio per il nuovo anno, affinché, ricco di calore umano e di luce, esso possa confermare le nostre speranze e definitivamente portare pace, serenità e benessere economico.
Buon Anno Repubblica e buon anno a tutte le nazioni del mondo.

San Marino, 31 dicembre 2020/1720 d.F.R.



fonte: SETTESERE.IT



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Saluto all'Ambasciatore dominicano in Italia

                    


Termina il mandato di S.E. Rafael TEJEDA ACEVEDO Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario della Repubblica Dominicana in Italia.


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giovedi 1 ottobre 2020

CERIMONIA DI INSEDIAMENTO



San Marino. Nuovi Capitani Reggenti, ecco chi sono


San Marino. Cerimonia d'Ingresso dei nuovi Capitani Reggenti:

  Alessandro Cardelli  e  Mirko Dolcini

Resteranno in carica fino al 1° aprile 2021

Si svolge oggi la cerimonia di ingresso dei nuovi Capitani Reggenti pro tempore per il semestre              1°ottobre 2020 - 1° aprile 2021

I nuovi Capitani Reggenti, , eletti, ricevono i pieni poteri dai due loro predecessori, Grazia Zafferani  ed  Alessandro Mancini, secondo un cerimoniale che si ripete di sei mesi in sei mesi fin dal 1243.


S.E. Alessandro Cardelli   ha 29 anni ed è iscritto al Pdcs dal 2009. Laureato in giurisprudenza, svolge la professione di avvocato e notaio. È entrato la prima volta in Consiglio a 21 anni, ha giurato nelle mani dei capi di Stato il 5 dicembre 2012 all’eta di 21 anni e 212 giorni, diventando il parlamentare più giovane di età, della storia della Repubblica. Ha ricoperto l’incarico di presidente del gruppo consiliare del Pdcs e attualmente fa parte della Commissione Affari Costituzionali e Affari Interni. (…) Sale alla Suprema Magistratura per la prima volta.

S.E. Mirko Dolcini   ha 47 anni. Anche per lui è la prima Reggenza. Capogruppo di Domani Motus Liberi, è entrato per la prima volta in Consiglio nella corrente legislatura. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Urbino, ha conseguito il Master di “Perfezionamento in Diritto Sammarinese”. Nel 2003 ha aperto un proprio studio. È stato presidente dell’Osla, ricoprendo anche i ruoli di vice presidente e di direttore responsabile del giornale dell’associazione. (…)


Articolo tratto da L’Informazione di San Marino

   


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mercoledi 1 aprile 2020

CERIMONIA DI INSEDIAMENTO

San Marino. Cerimonia d'Ingresso dei nuovi Capitani Reggenti:

  Grazia Zafferani  e  Alessandro Mancini

Resteranno in carica fino al 1° ottobre 2020

Oggi, nella Repubblica di San Marino, anche se in tono minore, a causa delle restrizioni dovute al COVID19, è festa.

Si svolge infatti la cerimonia di ingresso dei nuovi Capitani Reggenti pro tempore per il semestre 1° aprile 2020 - 1° ottobre 2020

I nuovi Capitani Reggenti, Grazia Zafferani  e  Alessandro Mancini, eletti il 13 marzo scorso, ricevono i pieni poteri dai due loro predecessori, Mariella Mularoni e Luca Boschi, secondo un cerimoniale che, come disse Romano Prodi,

"è una lezione sull'origine della democrazia in Europa".

La cerimonia si ripete di sei mesi in sei mesi fin dal 1243.


foto: sanmarino RTV


In occasione dell'investitura dei nuovi Capitani Reggenti Grazia Zafferani e Alessandro Mancini il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha inviato il suo messaggio di auguri:


"Eccellentissimi Capitani Reggenti,
in occasione della Vostra investitura in qualità di Capitani Reggenti della Repubblica di San Marino, sono lieto di porgerVi, a nome del popolo italiano e mio personale, le più calorose congratulazioni e i più fervidi auguri per lo svolgimento del Vostro impegnativo incarico. Sono convinto che la Repubblica di San Marino e l'Italia proseguiranno nel consolidamento della loro amicizia e della fruttuosa collaborazione, ampliando sempre più gli strettissimi legami che le uniscono e trovando adeguate soluzioni ai problemi di comune interesse.
Vi prego di accettare l'espressione della mia sincera considerazione e stima
".


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TUTTI RIMPATRIATI I SAMMARINESI DALLA REPUBBLICA DOMINICANA

Tutti i sammarinesi che a vario titolo si trovavano nelle diverse località della Repubblica Dominicana, e che avevano richiesto l'intervento delle Autorità, sono stati rimpatriati.

L'operazione ha avuto luogo il 22 marzo, non facile visto il blocco per i voli da e per l'Europa imposto dalle autorità dominicane, ed è stato possibile grazie ad un intenso lavoro di squadra.

La disponibilità della Ambasciata Italiana in loco pronta a ricevere le istanze formulate dal Consolato in Santo Domingo e rafforzate dall'intervento del Dipartimento Affari Esteri nella persona del dr. Mazza, il filo diretto a qualsiasi ora fra il Console e il dr. Guardigli della Segreteria Esteri, hanno reso possibile il buon esito dell'operazione.

Importante il ruolo dell'Ambasciatore nominato Giovanni Francesco Ugolini che da San Marino ha coordinato i rapporti fra il Consolato ed i parenti delle persone in Repubblica Dominicana ed altresì si è occupato del rientro da Roma a San Marino dei connazionali.


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AVVISO IMPORTANTE

Si comunica a tutti i sammarinesi presenti sul territorio della Repubblica Dominicana che a partire dalle ore 06.00 (ora dominicana) del

16 marzo 2020

sono bloccati tutti i voli da e per l'EUROPA,  per giorni 30 (trenta).


https://listindiario.com/la-republica/2020/03/15/608434/a-partir-del-lunes-suspenden-viajes-desde-y-hacia-europa


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INCONTRO CON AMBASCIATORE DEL CANADA


S.E. l'ambasciatrice Shauna Hemingway ed il console


In occasione della normale attività di relazioni con i Paesi rappresentati in Repubblica Dominicana, si è svolto un incontro con la rappresentante diplomatica canadese presso l'ambasciata.

S.E. Shauna Hemingway, con la cortesia che sempre la contraddistingue, ha accolto il console nella bella ed efficiente sede diplomatica del Canada e si è intrattenuta con lo stesso per circa 40 minuti, durante i quali fra un argomento e l'altro è avvenuto uno scambio di doni consistenti per quanto riguarda San Marino in una delle eccellenze gastronomiche della Nostra Repubblica, e contraccambiato dalla Ambasciatrice canadese con un ottimo e prezioso Winter-vine.



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Il messaggio di fine anno dei Capitani Reggenti

San Marino. Il messaggio di fine anno dei Capitani Reggenti

Alla vigilia del nuovo anno desideriamo porgere a tutti i Sammarinesi, siano essi residenti in patria o all’estero, il nostro più affettuoso e cordiale augurio.

Un augurio che, anche in questa occasione, come da consuetudine, si unisce ad alcune nostre considerazioni e riflessioni sull’anno che sta per concludersi e sull’anno che tra poco inizierà.

La chiusura anticipata della legislatura ha visto la nostra popolazione, dopo la consultazione referendaria dello scorso giugno, recarsi nuovamente alle urne per decidere il futuro assetto politico e istituzionale della nostra Repubblica. Una prova importante di partecipazione, in un momento in cui sono ovunque sempre più diffusi sentimenti di disaffezione e di sfiducia che si traducono in astensionismo. Un fenomeno fisiologico entro certi limiti e che, se pur contenuto, riteniamo debba essere guardato con particolare attenzione soprattutto in una realtà come quella sammarinese da sempre caratterizzata da un’alta partecipazione elettorale.

Un segnale, comunque, che, in particolare, tutte le forze politiche devono considerare quale stimolo ad un più forte impegno affinché la politica possa essere percepita e sempre più corrispondere alle aspettative dei cittadini, all’esigenza di guardare con sentimenti di fiducia e di speranza al futuro.

E in questo particolare momento è un grande senso di responsabilità e di equilibrio quanto i nostri cittadini si aspettano da parte di tutti coloro cui hanno affidato il mandato di rappresentare i loro bisogni e le loro esigenze. Quello stesso senso di responsabilità che è richiesto dalle sfide che ci troviamo ad affrontare, dal percorso che dobbiamo portare avanti con determinazione, capacità e lungimiranza. Avendo comunque sempre presente che governare un paese, soprattutto nei momenti di difficoltà, implica di prestare ancora maggior attenzione alla coesione e alle fasce più vulnerabili della nostra comunità.

Con queste sfide dovrà confrontarsi, in particolare, l’esecutivo che a breve si insedierà, chiamato a trovare soluzioni per superare persistenti criticità che rallentano sviluppo e crescita, ad incrementare competitività e attrattività del nostro sistemapaese, a realizzare progetti che possano ridare un rinnovato impulso e dinamismo alla nostra economia e al nostro Paese.

Il necessario, improcrastinabile lavoro sulle più urgenti risposte ai problemi, deve andare di pari passo con l’impegno teso a rafforzare il sentimento di essere una comunità, con uno stesso patrimonio materiale e ideale da custodire e valorizzare, con un futuro per noi e per le generazioni a venire da costruire insieme.

Come in altri significativi momenti, che fanno parte della nostra storia e della nostra identità, dobbiamo adoperarci per valorizzare quanto di essenziale, al di là delle differenti posizioni e sensibilità, ci unisce e ci lega a uno stesso destino: l’orgoglio di appartenere a questa Repubblica, la fiducia nelle capacità e nelle tante potenzialità in essa presenti, la volontà di non disperderne il più importante capitale, quello umano e quello dei giovani in particolare.

A loro, alle nuove generazioni dobbiamo prospettare un modello di sviluppo in grado di corrispondere alle loro aspettative, di sostenerne l’impegno e di premiarne il merito, di metterne a frutto, a beneficio della nostra stessa comunità, competenze, professionalità e qualificazioni, quelle stesse che, poi, sono indispensabili anche alla crescita e allo sviluppo dei settori più innovativi.

Il nostro pensiero è rivolto anche a coloro che, trovandosi in condizioni di fragilità e debolezza, confidano di poter guardare al nuovo anno con sentimenti di maggior speranza e tranquillità. A loro, in particolare, va assicurato il massimo impegno per consolidare e rafforzare quel patto solidale che unisce le diverse generazioni e tutti gli appartenenti ad una stessa comunità, facendo sì che nessuno venga, nel momento di maggior vulnerabilità e bisogno, lasciato solo. Come sappiamo ad integrare i servizi offerti dall’Istituto Sicurezza Sociale, messi a dura prova dalla lunga e perdurante crisi, anche occupazionale, è stata l’impareggiabile opera svolta dalle tante associazioni di volontariato presenti in territorio.

A loro va oggi la riconoscenza nostra e delle Istituzioni per l’aiuto e il sostegno portato a tante persone e famiglie in difficoltà, per la quotidiana, costante testimonianza di ascolto e di condivisione, per averci mostrato quanto la nostra comunità sia in grado di esprimere uno straordinario patrimonio di valori e di risorse umane.

Siamo convinti che la loro esperienza, la loro capacità di mobilitarsi per conseguire ulteriori obiettivi umanitari e traguardi di civiltà possano rappresentare un esempio per tutti coloro che vogliono porsi al servizio del nostro Paese e della sua crescita, animati dalla volontà di conseguire, al di sopra di ogni interesse di parte, il bene della nostra collettività. Confidiamo che l’impegno di coloro che, animati da questo spirito, sono stati chiamati a ricoprire incarichi istituzionali sappia tradursi in disponibilità a ricercare, attraverso il dialogo e il confronto, le soluzioni migliori, nella capacità di ridurre la distanza tra i cittadini e la politica, nell’utilizzo di atteggiamenti e di un linguaggio che denoti sempre considerazione e rispetto per l’avversario, per la sua dignità e per le differenti posizioni, ad una costante attenzione alla salvaguardia e valorizzazione dell’autorevolezza del nostro Paese e delle sue Istituzioni.

Un Paese che non può esimersi dal confrontarsi anche con le più importanti sfide di questo terzo millennio, dal portare avanti, all’interno ma anche al di fuori dei nostri confini, un percorso di sempre maggior promozione dei diritti umani, di impegno a favore del confronto e del dialogo quale unica via percorribile per giungere a una pace duratura, la sola garanzia di crescita e benessere per tutti. Un impegno che discende dal patrimonio ideale e morale di cui il nostro popolo è sempre stato depositario e geloso custode e che dobbiamo, con orgoglio e convinzione, contribuire a trasmettere di generazione in generazione. Questo impegno ha sempre distinto la nostra Repubblica in ambito internazionale ed è da declinare in modo diverso nei differenti contesti storici, di fronte a sempre nuove sfide e minacce. Tra le quali, quella ambientale, che sta rischiando di compromettere, con le condizioni di sostenibilità del nostro pianeta, anche i più fondamentali diritti delle generazioni a venire. Siamo chiamati a fare la nostra parte, ad accogliere l’autorevole richiamo del Santo Padre, ad assumerci le nostre responsabilità nei confronti dei giovani.

Il nostro auspicio pertanto è che la nostra collettività possa portare avanti con convinzione e fierezza un percorso sempre più virtuoso, sorretta da quei solidi valori morali e da quel profondo attaccamento al Paese che rappresentano la più solida premessa per guardare con fiducia al nostro futuro.

A voi tutti, carissime concittadine e carissimi concittadini, al termine di questo messaggio, giunga il più sincero e sentito augurio per il nuovo anno.

              Fonte: Segreteria Istituzionale

 

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Luca Beccari

Segretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Economica Internazionale

Nato a Città di San Marino il  29 ottobre 1974 si è diplomato in ragioneria e si è laureato in economia all'Università di Bologna. Nel 1993 si iscrive alla sezione di Città del Partito Democratico Cristiano Sammarinese e incomincia la carriera con funzioni amministrative nel settore privato. Nel 1997 viene assunto nella Banca Centrale della Repubblica di San Marino dove ricopre incarichi sempre più importanti. Nel 2004 si trasferisce con la famiglia a Serravalle. Dal 2010 fa parte del Consiglio Centrale e della Direzione del Partito Democratico Cristiano Sammarinese.

Nel dicembre del 2012 è eletto nel Consiglio Grande e Generale e il 1º aprile 2014 è eletto Capitano Reggente assieme a Valeria Ciavatta per il semestre fino al 1º ottobre.


Onorificenze

Cavaliere di gran croce decorato con gran cordone dell'Ordine al merito della

Repubblica italiana  "Di iniziativa del Presidente della Repubblica"  4 giugno 2014. 


con il Presidente della Repubblica Italiana

On. Giorgio Napolitano


fonte : Wikipedia

foto : Agenzia DIRE e Wikipedia



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Elezioni politiche dell' 08 DICEMBRE 2019


La Segreteria di Stato per gli Affari Interni ricorda:

  • l’Ufficio di Stato Civile, Servizi Demografici ed Elettorali comunica che dal giorno 28 novembre 2019 fino al giorno delle elezioni compreso, rimarrà aperto dalle ore 8,15 fino alle 19 (il sabato e la domenica dalle 9.00 alle 19.00 e il giorno delle votazioni dalle 7.00 alle 20.00) per il rilascio, agli elettori che non avessero ricevuto il certificato elettorale, o del duplicato se lo avessero smarrito o deteriorato, nonché per il rilascio dei documenti di riconoscimento;
  • l’AASS garantirà, per gli elettori, il servizio gratuito di trasporto pubblico a chiamata, attraverso i propri mezzi. Gli elettori potranno usufruire del servizio previa chiamata ai numeri telefonici indicati e resi pubblici (tel. n. 0549 887121 - 887123), e previa presentazione del certificato elettorale;
  • i Centri Salute restano chiusi durante la giornata di domenica 8 dicembre 2019. Coloro che si trovano nella necessità di presentare il certificato medico per il voto assistito, potranno rivolgersi al proprio medico delle Cure Primarie nei giorni precedenti la consultazione e, nei casi di dimenticanza o forza maggiore, al Direttore di Dipartimento Ospedaliero o suo delegato presso l’Ospedale di Stato nel giorno delle votazioni, al numero telefonico indicato e reso pubblico (tel. n. 0549 994877).
  • Per il trasporto degli infermi sarà disponibile l’ambulanza, il numero di telefono da contattare è il 0549 994230.

                                                              

San Marino, 4 dicembre 2019/1719 d.F.R.


Sistema Elettorale

San Marino è una Repubblica parlamentare, ovvero ha un sistema politico basato sulla democrazia rappresentativa. La volontà popolare, tramite elezioni politiche, viene così affidata al Parlamento (Consiglio Grande e Generale), che è composto di sessanta membri detti Consiglieri.Il Consiglio Grande e Generale nomina, con diverse modalità, i Capi di Stato (Reggenti) e il Governo, attribuendo le deleghe ai suoi componenti, i Segretari di Stato.Il sistema di attribuzione dei seggi nel Consiglio Grande e Generale è di tipo proporzionale, con metodo d’Hondt.
Il Corpo Elettorale costituisce un “collegio unico”, nel senso che la composizione dell’intero Consiglio Grande e Generale è determinata dalla somma complessiva dei voti manifestati nel complesso di tutte le sezioni elettorali.


fonte :  Segreteria di Stato per gli Affari Interni



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martedì 1 ottobre 2019

CERIMONIA DI INSEDIAMENTO

San Marino. Festa d'Ingresso dei nuovi Capitani Reggenti:

Mariella Mularoni  e  Luca Boschi

Resteranno in carica fino al 1° aprile 2020

Oggi, nella Repubblica di San Marino, è festa.

Si svolge infatti la cerimonia di ingresso dei nuovi Capitani Reggenti pro tempore per il semestre 1° ottobre 2019 - 1° aprile 2020

I nuovi Capitani Reggenti, Luca Boschi e Mariella Mularoni, eletti il 13 marzo scorso, ricevono i pieni poteri dai due loro predecessori, Nicola Selva e Michele Muratori, secondo un cerimoniale che, come disse Romano Prodi, "è una lezione sull'origine della democrazia in Europa".

Sì, perché la cerimonia si ripete di sei mesi in sei mesi fin dal 1243.

Oratore ufficiale è  Gabriela Cuevas Barron, 29° presidente dell’Unione interparlamentare, l’istituzione internazionale che riunisce i rappresentanti dei Parlamenti democraticamente eletti dei Paesi del mondo.

fonte :  LIBERTAS

foto : SAN MARINO NEWS

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Giovanni Francesco Ugolini

Ambasciatore in Repubblica Dominicana


Il solenne momento del giuramento sulle Sacre Scritture



Il 6 agosto 2019 ha prestato giuramento, a Palazzo Pubblico, alla presenza degli Ecc.mi Capitani Reggenti, Nicola Selva e Michele Muratori, Giovanni Francesco Ugolini.
   
  Il 26 novembre 2018 scorso il Congresso di Stato lo aveva nominato “Ambasciatore non residente in Repubblica Dominicana”. La designazione esprime tutta la stima per il neo Ambasciatore, il quale pur avendo ricoperto per ben due volte la più alta carica della Repubblica, mai ha smesso di mettersi al servizio del Paese con spirito di abnegazione, senza disdegnare anche di occuparsi delle mansioni più umili.

La passione e l’esperienza, non scevre da una naturale predisposizione alla diplomazia de facto, hanno consentito a Francesco Giovanni Ugolini di acquisire simpatia e rispetto ovunque non solo in Patria, ma anche nel Paese caraibico sede dell'incarico assegnatogli. Requisiti che - ha rimarcato il Segretario di Stato Nicola Renzi nella presentazione di Ugolini alla Reggenza, - uniti all'ottimo lavoro sino ad oggi compiuto dal Console in carica, consentiranno al neo Ambasciatore di promuovere in Repubblica Dominicana l’immagine ed il valore del Paese che rappresenta, la sua millenaria tradizione democratica e libertaria, la sua peculiare identità ed il percorso in atto di progressiva internazionalizzazione dell’economia sammarinese.
 
San Marino  - ha aggiunto il Segretario di Stato Renzi - potrà confidare su un Rappresentante diplomatico di fiducia e qualità; 
   
Il neo-Ambasciatore, visibilmente emozionato, ha ripercorso i suoi ricordi legati a Santo Domingo, quando venne ricevuto al Senato della Repubblica quale già Capitano Reggente; brevemente ha inoltre ricordato gli ottimi rapporti con le istituzioni dominicane in loco e si è detto profondamente onorato di poter rappresentare la Repubblica.
   

  I rappresentanti sammarinesi

in Repubblica Dominicana



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GIORNATA DELL'EUROPA IN SANTO DOMINGO


Ogni anno, il 9 maggio, si celebra la Giornata dell’Europa.

La delegazione dell'Unione Europea in Repubblica Dominicana, il cui Ambasciatore è S.E. Gianluca Grippa, ha organizzato un evento per degnamente celebrare la data.

Il Console di San Marino è stato fra gli invitati ed è stato letteralmente travolto da domande sulla storia e l'attualità della Repubblica, fino a qualche tempo fa quasi sconosciuta in area caraibica.

Il Console Segnini Bocchia di San Lorenzo con l'Ambasciatore Gianluca Grippa


La data ricorda il giorno del 1950 in cui Robert Schuman presentò il Piano di cooperazione economica, la cosiddetta ‘Dichiarazione Schuman’ ideata da Jean Monnet , che segnò l’inizio del processo d’integrazione europea (la messa in comune delle riserve di carbone e acciaio) con l’obiettivo di una futura unione federale.

Qual era l’idea di base?

Gli Stati fondatori – Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo – decidevano di mettere in comune le loro risorse di carbone e acciaio e di creare un mercato comune per queste materie prime, eliminando i dazi all’importazione e all’esportazione.

La proposta del ministro degli esteri francese dell’epoca Robert Schuman giunge appena cinque anni dopo la fine della II Guerra Mondiale.

Non ci sono solo risvolti economici, ma anche politici: attraverso la fusione degli interessi di Francia e Germania, si sarebbero evitati futuri conflitti.

La dichiarazione recita, tra l’altro: ‘La solidarietà nella produzione in tal modo realizzata farà sì che una qualsiasi guerra tra la Francia e la Germania diventi non solo impensabile, ma materialmente impossibile’.

Che cosa è successo dopo?

Il trattato che regola la comunità è stato firmato a Parigi nel 1951 ed è entrato in vigore l’anno successivo.

I sei paesi fondatori hanno approfondito la loro integrazione economica con l’istituzione della Comunità Economica Europea , con la firma del Trattato di Roma nel 1958.

L’Atto unico europeo del 1985 ha fissato l’obiettivo di creare un unico mercato comune, mentre il Trattato di Maastricht del 1992 ha visto la nascita dell’Unione europea, inizialmente con 12 paesi, impostando il percorso verso l’unione economica e monetaria.


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DELEGAZIONE DOMINICANA IN SAN MARINO  -  25/26 aprile

Il deputato del Parlamento dominicano Pedro Tomas Botello Soliman nei giorni 25 e 26 aprile è stato in visita ufficiale in Repubblica, aderendo all’invito che il Console in Santo Domingo Alessandro Mario Segnini Bocchia di San Lorenzo gli ha rivolto nel marzo scorso in occasione della visita al Parlamento Dominicano.

da sinistra :  Giovanni Francesco Ugolini,  S.E. Alba Maria Cabral Pena-Gomez,  Ecc.mi Capitani Reggenti, Nicola Selva e Michele Muratori,  Pedro Tomas Botello Soliman,  Alessandro Mario Segnini Bocchia di San Lorenzo.


Il programma si è articolato in 4  tappe: il 25 incontro con il Segretario di Stato alla Cultura e Sport, successivamente nel pomeriggio, la delegazione di cui faceva parte l'Ambasciatrice in San Marino della Repubblica Dominicana S.E. ALBA MARIA CABRAL PEÑA-GOMEZ, ed il designato Ambasciatore in Repubblica Dominicana Giovanni Francesco Ugolini si recava dalla Reggenza in visita di cortesia accompagnata dal sempre efficiente e professionale personale del cerimoniale di palazzo Begni. 

    

Al fine del cordiale incontro a Palazzo la delegazione assisteva con vivo interesse ad una seduta del Parlamento sammarinese.

Il 26 è stata la volta delle eccellenze gastronomiche sammarinesi a dettare legge; infatti i vini ed i dolci oltre che i salumi ed altre prelibatezze del Titano entusiasmavano il deputato tanto che è diventato un imperativo divulgare in modo ancora più intenso i prodotti sammarinesi sull'isola caraibica.

Essendo il baseball lo sport "re" dominicano, non poteva mancare una visita alla Federazione Sammarinese Baseball, al termine della quale i partecipanti si sono lasciati con l'auspicio di un incontro amichevole fra le due federazioni sia in San Marino che in Santo Domingo.


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1° aprile 2019


Si è svolta oggi, come tradizione, la cerimonia di insediamento dei nuovi Capitani Reggenti per il semestre 1° aprile  – 1° ottobre 2019:

Nicola Selva   e   Michele Muratori

Dopo l’alzabandiera in Piazza della Libertà e l’Inno sammarinese, l’omaggio a Palazzo Valloni del Corpo diplomatico e consolare accreditato con il saluto del decano del Corpo diplomatico, mons. Emil Paul Tscherring, Nunzio apostolico nella Repubblica di San Marino. Poi il corteo da Palazzo Valloni lungo il centro storico fino a Palazzo Pubblico, per l’incontro con la Reggenza in carica e poi di nuovo il corteo fino alla Basilica del Santo per la Messa solenne officiata da monsignore Andrea Turazzi, vescovo di San Marino Montefeltro.

Infine il ritorno a Palazzo Pubblico per l’orazione ufficiale di Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’OMS e l’insediamento dei nuovi Capitani Reggenti con la formula di giuramento in latino.

Di seguito i discorsi della Reggenza, del Nunzio apostolico, del Segretario di Stato agli Esteri Renzi e dell’Oratore Ufficiale.


fonte " SANMARINO NEWS"


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13 febbraio 2019

VISITA DI STATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DOMINICANA

Incontro del Console con il Presidente della Repubblica Dominicana Danilo Medina

Il Console è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica Dominicana, Danilo Medina Sánchez, in visita a Roma.

ll capo di stato dominicano si trovava nella capitale, per partecipare alla 42° sessione del consiglio dei governatori del fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (fida), che ha avuto luogo i giorni 14 e 15 di febbraio. In quest'anno il consiglio dei governatori del fida si concentrerà sul tema "innovazioni e iniziative imprenditoriali nel mondo rurale".

Accompagnavano il Presidente Medina, in visita al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, con il quale si è intrattenendolo a colazione, vari Ministri, e la Ambasciatrice in San Marino ed Italia, Alba Cabral Peña-Gómez.

L’incontro ha rafforzato ulteriormente lo spirito di collaborazione della Repubblica di San Marino con la Repubblica Dominicana. Durante l'incontro con il Presidente, è stata sottolineata l’importanza della collaborazione fra i due Paesi con progetti ed azioni a sostegno tra l'altro dei piccoli produttori agricoli dominicani, con la facilitazione della presenza dominicana alle più importanti fiere agro alimentari sammarinesi ed italiane, tenuto conto anche della qualificatissima presenza dominicana nel Foro italo-latinoamericano delle PMI.

   


Durante l'incontro il Console ha donato al presidente Medina una artistica stampa raffigurante la Libertà con lo sfondo del Palazzo del Governo, molto apprezzata ed ugualmente gradita anche la spilla raffigurante le due bandiere unite a rappresentare l'amicizia fra i due paesi.

Il Console si è successivamente intrattenuto anche con il Ministro degli Esteri  Miguel Vargas Maldonado.


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Serata in Onore della Repubblica Ceca

Si è svolta nella splendida cornice del BlueMall in Santo Domingo la serata offerta dalla Ambasciata della Repubblica Ceca per festeggiare la nomina del Console Generale dr. Jose Ramon Brea Gonzales.

Ospiti della serata oltre al Corpo Diplomatico e Consolare, anche il Viceministro agli affari consolari dr.ssa Marjorie Espinosa e l'ex presidente della Repubblica Dominicana dr. Leonel Fernandez Reyna.

Durante la serata sia il Vice ministro che l'ex presidente si sono cordialmente intrattenuti con alcuni ospiti. Il dr. Fernandez Reyna ha promesso che la Repubblica di San Marino, che tanto l'ha incuriosito e che con tanto entusiasmo ha sentito parlare, non mancherà di trovare posto nella sua agenda del 2019.

      

                                      

                                      Con l'ex presidente Leonel Fernandez Reyna


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Incontro alla Camera dei Deputati della Repubblica Dominicana

Nell'ambito delle visite programmate del Consolato, si è tenuta presso la Camera dei Deputati in Santo Domingo, un incontro tra il Console ed il Deputato Hon. Pedro Tomas Botello Soliman.

Argomento principale, è stato l'esame della possibilità di incentivare, il già buon flusso turistico dominicano in Europa, presso la Repubblica di San Marino.

Nella certezza che i dominicani potranno trovare nella millenaria Repubblica tutto quello che le migliori mete europee possono offrire, ma con un pizzico di fascino in più, il deputato ha accettato con entusiasmo l'invito a visitare la Repubblica in questa primavera.

         


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26 GENNAIO 2019

FESTA FONDATORE DELLA PATRIA


In occasione dell'anniversario della nascita uno dei padri fondatori della  Repubblica Dominicana, Juan Pablo Duarte y Diez (26 gennaio 1813 – 15 luglio 1876), si sono svolti i festeggiamenti nella città di San Francisco de Macorís *.

Dopo la cerimonia pubblica gli ospiti sono stati ricevuti a Palazzo ed in tale circostanza il Console di San Marino ha donato al Governatore Juan Antigua Javier, un simbolo della amicizia che lega i due Paesi.

Il Governatore Antigua ed il Console

*La città di San Francisco de Macorís 158.718 abitanti, è situata nella Provincia di Duarte, di cui è capoluogo. Comprende, oltre al capoluogo, quattro distretti municipali: LaPeña, Cenoví, Jaya e Don Antonio Guzmán Fdez.


Un momento dei festeggiamenti


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Il messaggio di fine anno dell'Ecc.mi Capitani Reggenti

Mirco Tomassoni e Luca Santolini




Care concittadine e cari concittadini, mentre l’anno sta volgendo al termine, rivolgiamo a Voi tutti, sia residenti in Patria sia all’estero, un sincero e fraterno pensiero augurale per il nuovo anno. In occasione di questo ormai consolidato appuntamento, desideriamo condividere l’auspicio affinché la paura, di fronte all’incertezza per il futuro, alle minacce che, purtroppo, ancora incombono sulla nostra convivenza, non abbia il sopravvento sulla speranza e sulla volontà di affrontare le sfide di questo delicato e complesso momento, con un rinnovato impegno a difesa di valori e di diritti che abbiamo ritenuto conquiste acquisite in via definitiva dall’umanità intera In questo contesto, riaffermare l’immutato valore della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo – nell’anno in cui se ne celebra il settantesimo anniversario – significa adoperarsi, con sforzo comune, per far sì che i mutamenti epocali in cui siamo coinvolti possano avvenire, nel rispetto della dignità di ogni essere umano e di quelle condizioni di giustizia, di sicurezza e di pace che sono indispensabili per permettere all’umanità di utilizzare al meglio, a favore della crescita e dello sviluppo, risorse che sappiamo essere non più illimitate. In questo percorso deve sentirsi sempre più coinvolto anche il nostro Stato, impegnato, in ambito internazionale, a portare il proprio contributo per l’affermazione delle ragioni del dialogo e della non violenza, ma anche a compiere ulteriori passi in avanti in termini di civiltà, con un sempre maggior riconoscimento ai suoi cittadini di diritti civili e di più ampi spazi di libertà e di autodeterminazione. Con la nostra presenza alla ventiquattresima sessione della conferenza degli Stati parte alla Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, abbiamo inteso confermare l’attenzione e l’impegno del nostro Stato per tematiche che, stante la gravità delle minacce che incombono sul futuro del nostro pianeta e, quindi, l’urgenza di intervenire, riteniamo debbano sempre più essere al centro non solo della nostra agenda politica ma anche della consapevolezza e della sensibilità della nostra popolazione. Gli interventi indispensabili per dare risposta ai problemi più urgenti e per riportare il nostro Paese su un percorso virtuoso di crescita, sono inscindibili dall’impegno per contrastare lo spreco, per lo sviluppo di un’economia sostenibile, per la promozione di comportamenti rispettosi del territorio e dell’ambiente. Oggi occorre tornare ad essere vigili custodi di un patrimonio che rappresenta un bene di tutti, di una ricchezza ambientale e biodiversità che, per millenni, hanno garantito i fragili equilibri del nostro ecosistema. L’augurio è che anche la nostra collettività riesca sempre più a volgere lo sguardo oltre il presente e farsi carico di una rinnovata responsabilità nei confronti delle nuove generazioni, per assicurare loro la tutela di nuovi diritti ma anche di quei diritti che rappresentano faticose conquiste del secolo scorso. Come il diritto ad una pensione dignitosa, a garanzia di condizioni di serenità, al termine del loro percorso lavorativo e il diritto ad una pianeta che possa ancora offrire condizioni di vivibilità e di salubrità, oltre che bellezza e ricchezza ambientale e naturalistica.


Ed è proprio ai giovani, in particolare, che vorremmo rinnovare l’invito ad essere protagonisti delle politiche che riguardano il nostro presente ma soprattutto il nostro futuro. Non possiamo, infatti, permetterci che l’attuale clima di incertezza, con i sentimenti di preoccupazione e di demotivazione che rischia di generare, tolga ai nostri giovani la volontà di progettare un percorso conforme alle loro aspirazioni e aspettative. Una comunità incapace di valorizzare le capacità e l’intelligenza dei suoi più giovani cittadini è una comunità che si priva delle risorse più importanti per costruire il proprio futuro. E la realtà quotidiana ci mostra quali siano le alte professionalità conseguite da tanti nostri ragazzi e il contributo che essi possono recare alla nostra comunità, grazie alle conoscenze ed esperienze acquisite, ma anche al loro entusiasmo e alla carica di idealità di cui sono portatori. L’appello che, pertanto, rivolgiamo Loro, alle soglie dell’inizio di un nuovo anno, non può prescindere dal riaffermare il valore della loro partecipazione a scelte che devono proiettarci oltre il presente e concorrere a costruire una comunità più resiliente perché più coesa e solidale. In questo passaggio storico così delicato e complesso, ove lo scontro in atto rischia di accentuare quanto ci divide e di farci perdere la consapevolezza di quanto ci unisce, avvertiamo forte la responsabilità di adoperarci affinché possano rafforzarsi senso di appartenenza e di condivisione di uno stesso destino, impegnandoci affinché questo vincolo sappia tradursi in volontà di partecipazione e di un ritrovato entusiasmo nel fare politica. Di fronte a diffusi atteggiamenti di distanza e di disinteresse, occorre recuperare il senso più alto dell’impegno politico come azione disinteressata al servizio della propria comunità. Occorre riaffermare il valore della democrazia che, fondata sul rispetto di valori e principi condivisi, consente una conflittualità anche forte ed aspra, ma senza mai mettere in discussione quel legame che unisce tutti i cittadini ad uno stesso territorio e ad uno stesso patrimonio storico e ideale. Oggi il nostro Stato, di fronte a cambiamenti epocali che coinvolgono tutte le popolazioni e tutti gli Stati, si trova ad affrontare la sfida di trovare un nuovo ruolo in un contesto sempre più globalizzato, continuando, al contempo, a salvaguardare quell’identità, quella cultura e quelle tradizioni che rappresentano le sue più preziose risorse. E’ nostro intendimento, nel proseguo del semestre, adoperarci promuovendo iniziative, momenti di incontro e di riflessione proprio per rafforzare nei giovani senso di appartenenza e conoscenza delle Istituzioni, spirito civico e desiderio di mettersi in gioco con un confronto costruttivo di idee, di progetti e di proposte per concorrere a trovare le soluzioni migliori per il bene del Paese. Alle nuove generazioni, che sempre più si confrontano con realtà esterne al nostro Paese, dobbiamo, in primo luogo, riuscire a trasmettere una testimonianza concreta di attaccamento a questa terra e di impegno convinto perché facciano propri quei principi e valori che, a fondamento della nostra storia millenaria, rappresentano anche le condizioni di ogni convivenza civile e democratica.

Riteniamo che oggi sia necessario difendere anche l’importanza e il valore di un’informazione che possa effettivamente rappresentare uno strumento per orientarsi criticamente in una realtà che, strumentalizzazione e il diffondersi delle cosiddette "fake news", acuito dal moltiplicarsi rapido e incontrollato delle notizie, rischia di rendere ancora più complessa e confusa, con grave pregiudizio per l’esercizio di quella cittadinanza consapevole e attiva che dà spessore alla nostra democrazia e alla nostra libertà. Care concittadine e cari concittadini, si apre – come tutti sappiamo – un altro anno impegnativo, di scelte difficili ma ineludibili, che auspichiamo possano coinvolgere tutte le parti politiche, economiche e sociali in un confronto responsabile e costruttivo. Sarà un anno importante se sapremo affrontarlo con la volontà di fare sistema, con fiducia in noi stessi e nella nostra capacità di contribuire, con l’impegno di oggi, a costruire non solo un’economia più solida e trasparente ma anche un Paese più giusto, più libero e più democratico perché in grado di garantire la tutela dei diritti e delle pari opportunità di ogni suo cittadino. A Voi tutti giungano i nostri migliori auguri per il nuovo anno.

San Marino, 31 dicembre 2018/1718 d.F.R.



Natale 2018

Messaggio degli Ecc.mi Capitani Reggenti

Mirco Tomassoni  e  Luca Santolini


lunedì 24 dicembre 2018

"Care concittadine e cari concittadini,
in occasione del Natale, desideriamo formulare a Voi tutti il nostro più sincero augurio affinché questa festività possa rappresentare un momento di serenità, di gioia e di speranza.
Lo auguriamo, in particolare, alle persone anziane e malate, alle persone sole e in difficoltà, affinché giunga loro quel messaggio di amore e di fiducia in cui risiede il significato più autentico del Natale.
La nostra riconoscenza va a tutti coloro che, con il loro impegno generoso, ogni giorno dell’anno e non solo in occasione del Natale, contribuiscono a tener sempre vivo questo messaggio.
Con compiacimento abbiamo potuto constatare che, tanti sono i nostri cittadini e le associazioni che, nel Paese, spesso in silenzio e con discrezione, testimoniano valori che un consumismo e individualismo esasperato hanno contribuito ad offuscare. Quei valori di partecipazione e di aiuto vicendevole, di sensibilità e rispetto nei confronti dell’ambiente e del territorio, di responsabilità per il futuro e per le generazioni a venire, che oggi possiamo ancor più apprezzare.
L’auspicio è che questo spirito possa sempre più permeare il nostro vivere per contribuire a edificare una comunità che non escluda nessuno, che favorisca l’integrazione e l’inclusione, una comunità resa più forte da una sempre maggior condivisione di quei valori etici e civili che ne costituiscono il più solido tessuto connettivo.

A voi e a tutte le vostre famiglie rinnoviamo i nostri migliori auguri di un Buon Natale."


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San Marino, 22 dicembre 2018/1718 d.f.R.

Il programma televisivo Sereno Variabile di Rai2, condotto da Osvaldo Bevilacqua, nella

 Repubblica di San Marino:

una gemma nel cuore d’Europa

tra il mare e la collina!
 

Ogni anno a Natale San Marino si agghinda a festa e luci, suoni, colori, profumi avvolgono le strade e le contrade del centro storico. Immerso in questa gioiosa atmosfera Osvaldo Bevilacqua, in questa puntata di Sereno Variabile, ha condotto i telespettatori in un allegro viaggio tra le tradizioni e la storia dell'antica Repubblica. Accolto dalla Banda Militare di San Marino con le note di una classica melodia natalizia, Osvaldo si è inoltrato nei mercatini tra banchi di artigianato e prodotti gastronomici. Osvaldo ci ha introdotto poi a Palazzo Valloni, un sito non aperto al pubblico, dove due volte l'anno avviene l'investitura dei Capitani Reggenti. Alla storia di questa che è tra le più antiche Repubbliche d'Europa, e alla sua attitudine all'accoglienza, ha fatto cenno Nicola Renzi, Segretario di Stato per gli Affari Esteri e Giustizia. Osvaldo ha visitato la Casa della musica di un collezionista di viole e violini, punto di incontro per tanti musicisti, ha ascoltato il coro dei bambini dell'Istituto di Musicale di San Marino all'interno del Teatro Titano e ha fatto un tuffo nel passato con i gruppi di rievocazione Medievale che ha incontrato alla Torre Guaita. Nel piccolo castello di Montegiardino, a soli tre chilometri dal centro di San Marino, Osvaldo è andato alla scoperta dei sapori e dei prodotti del territorio, assieme all'artigianato e alla storia dei Lunghi Archi di San Marino, per poi concludere il suo tour immergendosi nell'atmosfera fiabesca del Bosco delle Emozioni. L'inviata Maria Teresa Giarratano ha fatto conoscere la nuova Galleria Nazionale di San Marino, inaugurata lo scorso luglio, che ospita una ricca collezione di Arte Moderna e Contemporanea che va dai primi decenni del XX secolo ad oggi, e ci ha portato poi a curiosare in un negozio di candele artigianali.
 
La puntata integrale disponibile on-line su RaiPlay: https://www.raiplay.it/video/2018/12/Sereno-Variabile-Il-Natale-a-San-Marino-f61f1664-bddc-420f-86aa-59672518efa8.html              


Dicembre 2018


Incontro alla Camera dei Deputati.

Nella consueta cornice di cordiale ospitalità di è svolto un incontro con l'On. Víctor Suárez Díaz , Presidente la Commissione Relazioni Estere e Cooperazione Internazionale della Camera dei Deputati.

Durante l'incontro sono state poste le basi per una visita delle rispettive delegazioni parlamentari al fine di programmare accordi di natura culturale, sportiva ed economica.

Il periodo previsto per tale incontro potrebbe collocarsi nella primavera 2019.


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Oggi, 1° ottobre 2018, in Repubblica, è festa.

Si svolge infatti la cerimonia di ingresso dei nuovi 

Capitani Reggenti per il semestre

1° ottobre 2018 - 1° aprile 2019


LL. EE.

Mirco Tomassoni  e  Luca Santolini



I nuovi Capitani Reggenti,

Mirco Tomassoni  e  Luca Santolini ,

eletti il 17 settembre scorso, ricevono i pieni poteri dai due loro predecessori, Stefano Palmieri e Matteo  Ciacci, secondo un cerimoniale che, come disse Romano Prodi, "è una lezione sull'origine della democrazia in Europa".

Sì, perché la cerimonia si ripete di sei mesi in sei mesi fin dal 1243.

Oratore ufficiale è  il Rettore dell'Università di Bologna, Francesco Ubertini.  


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I CAPITANI REGGENTI

I Capitani Reggenti sono i Capi dello Stato. Sono due ed esercitano il loro ufficio collegialmente. L'ufficio di Capo dello Stato affidato a due persone è una peculiarità della Repubblica di San Marino che ha origini molto antiche ed è emblematico della attenzione posta dal popolo sammarinese nell'evitare il rischio che da incarichi di autorità e comando potessero derivare poteri personali. A rendere ancora più esplicita questa attenzione sono le disposizioni relative alla durata dell'incarico, fissata, fin dagli Statuti del XIII secolo, a sei mesi e non ripetibile per almeno tre anni.

Non stupisce che questo istituto sia il più amato e rispettato dai sammarinesi tra tutti gli organismi previsti dall'ordinamento dello Stato.

I Capitani Reggenti vengono eletti dal Consiglio Grande e Generale (il Parlamento della Repubblica di San Marino) tra i suoi membri. Ogni semestre, il 1° aprile e il 1° ottobre di ogni anno, si ripete la suggestiva cerimonia di investitura alla quale partecipa il Corpo Diplomatico e Consolare accreditato insieme alle autorità dello Stato. Nell'occasione, viene tenuta un'orazione ufficiale da una personalità del mondo della scienza, della cultura, della politica, della storia, di rilevanza internazionale. Così, col succedersi dei secoli, ogni semestre, la comunità del Titano si affaccia sul mondo attraverso la prospettiva di chi ha alte competenze e responsabilità su specifici temi che interessano l'umanità intera.

Possono diventare Reggenti solo i cittadini sammarinesi originari che abbiano compiuto i venticinque anni di età. Alla carica di Capitano Reggente non si può rinunciare. Essa prevale su ogni altra carica, che deve essere abbandonata in caso di elezione.

I Capitani Reggenti hanno diritto al titolo di "eccellenza". Ma al termine del loro mandato non conservano alcuna prerogativa né titolo, inoltre vengono sottoposti al giudizio del Sindacato della Reggenza per "il fatto e il non fatto" nell'ambito delle competenze istituzionali.

Tra le altre peculiarità relative al ruolo dei Capi dello Stato vi è l'antica consuetudine dell'Arengo semestrale. Ogni sei mesi, la domenica successiva alla cerimonia di insediamento, i Capitani Reggenti ricevono i cittadini, i quali possono presentare direttamente ai Capi dello Stato petizioni di interesse pubblico. Si tratta delle “Istanze d’Arengo”, un istituto di democrazia diretta presente attualmente solo nella Repubblica di San Marino. Se i Capitani Reggenti ritengono le istanze ammissibili, le sottopongono alla votazione del Consiglio Grande e Generale perchè deliberi in merito. Ogni istanza accolta vincola il Governo ad agire di conseguenza.

 

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SETTEMBRE 2018


Il Console ricevuto dal Ministro degli Esteri  della Repubblica Dominicana  S.E. Miguel Vargas .




Nel mese di settembre, il console Alessandro M. Segnini Bocchia di San Lorenzo, ha incontrato il Ministro degli Esteri  della Repubblica Dominicana S.E. Miguel Vargas, su esplicito invito di quest’ultimo, presso il ministero in Santo Domingo.

Il console era accompagnato dal Ministro consigliere presso l’Ambasciata dominicana in Italia e San Marino,  signora Cynthia Antigua.

Un cordiale colloquio ha caratterizzato l'incontro tra i due rappresentanti che si sono soffermati su molti temi tra cui quelli, delle opportunità di lavoro e di reciproca conoscenza a livello culturale fra i due Paesi, nonché dell'accoglienza e dell'integrazione.

Fra gli altri temi importanti affrontati si evidenzia la possibilità a breve di un incontro ufficiale del Segretario di Stato agli Esteri della Repubblica di San Marino in Repubblica Dominicana e la successiva visita del Ministro degli Esteri dominicano in San Marino.

Al termine dell'incontro il console ha donato al Ministro degli Esteri della Repubblica Dominicana S.E. Miguel Vargas, un tangibile simbolo della amicizia che lega i due Paesi, una spilla raffigurante le bandiere delle due repubbliche incrociate, che il Ministro ha molto gradito.




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Giovedì 23 marzo 2018

 Il Presidente della Camera dei deputati della Repubblica Dominicana Rubén Maldonado ha ricevuto il Console.

                         

Un incontro cordiale, nell’ambito del tour istituzionale, dove la curiosità in merito alla Storia sammarinese l'ha fatta da padrona,  che è stato occasione, per uno scambio di opinioni sul valore di questi e futuri incontri, come veicolo di conoscenza reciproca, di scambio culturale e volano di opportunità economiche. Del resto, come sempre avviene quando si conoscono i rappresentanti istituzionali di altri Paesi, anche l’appuntamento odierno ha dato la possibilità di accennare a future, possibili collaborazioni tra istituzioni.

All'incontro sono intervenuti anche i capogruppo dei partiti presenti in Parlamento.

Durante l'incontro uno degli argomenti che ha suscitato il maggior interesse fra i presenti è stata la concreta possibilità di inserire San Marino fra le mete europee dei turisti dominicani, sempre attratti dal vecchio continente, e adesso più che mai incuriositi da questa recente "scoperta geografica". Appuntamenti in tal senso, con gli enti dominicani a ciò preposti,  sono avvenuti nei giorni scorsi ed altri ne seguiranno al fine di concretizzare, con l'indispensabile supporto della Segreteria esteri, quelle che al momento sono allettanti proposte di scambi turistici.

Alla fine dell’incontro lo scambio di doni, consistenti in un piatto in argento raffigurante al centro lo stemma della Repubblica contornato da quelli dei Castelli, e da parte dominicana la Costituzione della Repubblica.


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ANDREA BOCELLI AMBASCIATORE

(Fonte Facebook)

Andrea Bocelli sarà ambasciatore a disposizione di San Marino.

In Congresso di Stato l’avvio dell’iter di nomina. A metà marzo il giuramento in Repubblica. Artista eclettico, grande interprete di fama internazionale, Bocelli ha dimostrato forte vicinanza alla Repubblica e proprio grazie al futuro incarico diplomatico potrà promuovere nel mondo la cultura di San Marino, patrimonio mondiale dell'Unesco.

"Sono onorato - ha dichiarato alle autorità sammarinesi - pronto a svolgere al meglio l'incarico". Tanto che il celebre interprete, al momento in tour negli Stati Uniti, si è messo a studiare la storia della Repubblica.   
FONTE: www.smtvsanmarino.sm

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PRIMO AMBASCIATORE DOMINICANO

NELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO


S.E. Alba María Cabral-Peña Gómez è il primo Alto Plenipotenziario che sale sul Titano in qualità di accreditato, dopo il recente avvio delle relazioni al più alto livello fra San Marino e il Paese caraibico. Recente è anche l’istituzione del Consolato di San Marino nella capitale Santo Domingo, a dimostrazione della volontà di instaurare un dialogo anche con Nazioni così diverse in quanto a storia e cultura. Nella realtà, infatti, la differenza dei rispettivi percorsi storici, politici e sociali può essere un determinante elemento di coesione, per la promozione congiunta di iniziative che sappiano cogliere le tradizioni più autentiche dei due Stati e dei loro Popoli e metterle in relazione in un’ottica di multiculturalità.


La delegazione dominicana con la Ambasciatrice, il Segretario di Stato agli Esteri,

il Console in Repubblica Dominicana

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Inno nazionale

versione cantata

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versione musicale

cliccare su bandiera


L’inno di San Marino si chiama Inno Nazionale della Repubblica, è stato composto da Federico Consolo nel 1894, è stato preso da un corale (del X secolo) di un breviario monastico che si trova a Firenze nella Biblioteca Laurenziana.

Fu il Consiglio Grande e Generale a decidere di adottarlo come Inno nazionale l’11 settembre 1894 ed è stato eseguito per la prima volta il 30 dello stesso mese per l’inaugurazione del Palazzo Pubblico alla presenza di Giosuè Carducci, il quale, non avendo l’inno parole, ne scrisse un testo, ma non fu mai adottato.